Descrizione
PELLICOLE DI CARTA
Da Gogol’ a Tim Burton:
quindici romanzi al cinema
Presentazione di Nuccio Lodato
Edizioni Santa Caterina
collana “Quaderni del Master in editoria” pp. 260
EURO 10.00
Un romanzo sul grande schermo nasce una seconda volta attraverso la metamorfosi dalla fissità del testo al movimento dell’immagine. Ecco Pellicole di carta, un libro che è un viaggio sospeso tra letteratura e cinema, in cui la potenza evocativa delle parole si fonde con la forza immaginifica dei fotogrammi: due linguaggi artistici che raccontano in modo diverso storie di uomini e di mondi, grazie a registi e scrittori, in primo luogo autori, che ci consegnano una personale visione della realtà con cui possiamo, e dobbiamo, confrontarci.
Il volume è disponibile anche in formato elettronico su Casalini Digital: clicca qui
SOMMARIO
TESTI INTRODUTTIVI
Pagine e schermo? Bianchi entrambi… (Nuccio Lodato)
Premessa
PELLICOLE DI CARTA
Un viaggio nell’interiorità. I veli della percezione in Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
(Chiara Luelli)
L’esistenza invisibile. Il cappotto di Gogol’ nella scrittura visiva di Alberto Lattuada
(Marina Rossi)
Dal sogno alla realtà. Il viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll
(Nicla Pavesi)
La strada verso il nulla. La ricerca di un’autenticità irraggiungibile negli Indifferenti di Alberto Moravia
(Elena Spadiliero)
Un “ritorno” aspettato. Fortuna cinematografica del Mondo Piccolo di Guareschi
(Sara Galinetto)
Un puro amore a tre. La storia di Jules e Jim
(Marianna Pigliafreddo)
Un romanzo immerso nel mito. L’isola di Arturo: analogie e divergenze tra romanzo e film
(Eleonora Rossi)
La quotidianità della storia. Il segreto dell’essere. Il dottor Živago da Borís Pasternàk a David Lean
(Gabriele Micale)
I piloti più pazzi del mondo. Comma 22. Una satira antimilitare di dimensioni epiche
(Marco Sparpaglione)
I maestri di Vigevano. Un personaggio da Mastronardi a Sordi
(Serena Savini)
In Cold Blood. Romanzo e verità in Truman Capote
(Viola Tavazzani)
Scrittura cinematografica e cinema di poesia. Teorema di Pier Paolo Pasolini
(Sandra Bardotti)
Genialità o follia omicida? Il personaggio di Jean-Baptiste Grenouille tra Süskind e Tykwer
(Marco De Giovanni)
L’intera vita di una donna in un giorno. The Hours: il best seller di Michael Cunningham e il film
di Stephen Daldry
(Ilaria Zambelli)
Crescere in fretta. Io non ho paura nell’esperienza di Niccolò Ammaniti
(Sara Celia)