Descrizione
L’idioma gentile.
Lingua e società nel gioprnalismo e nella narrativa di Edmondo De Amicis
a cura di Giuseppe Polimeni
Edizioni Santa Caterina, 2012.
256 p.
EURO 20,00
Scrittore di culto, nono solo per i più giovani, Edmondo De Amicis raccoglie nelle pagine dell’Idioma gentile (1905) gli appunti, le considerazioni, i dubbi sull’«arduo problema» della lingua affiorati nel corso di una vita. Libro unico nella storia editoriale tra Otto e Novecento, L’idioma gentile segna il punto di arrivo di una riflessione e diventa ben presto riferimento per quei lettori che sul tema della lingua, percepito non più soltanto come problema della letteratura, si interrogano, in cerca di una risposta, di un nuovo punto di partenza.
questa raccolta di studi vuole ripercorrere la genesi della posizioni linguistiche espresse nel 1905, ricostruendo le tappe della scrittura di De Amicis, che mette l’adesione al dettato manzoniano alla prova, prima del giornalismo, quindi di una narrativa capace di raggiungere un pubblico più vasto e di trasmettere un senso nuovo di appartenenza. U questa adesione morale all’ideale manzoniano, sulla fiducia nella parola propria come possibilità per chi non ha avuto finora voce nella vita comune, si fonda l’ultima riflessione di De Amicis, che all’apparente facilità dell’andamento colloquiale della pagina consegna un manuale di lingua e di riscatto civile e sociale per la nazione.
L’idioma gentile. Indice e presentazione
Il volume è disponibile anche in formato elettronico su Casalini Digital: clicca qui