L’art. 416 bis c.p. tra storia ed ermeneutica

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Descrizione

L’art. 416 bis c.p. tra storia ed ermeneutica

a cura di Michele Prestipino Giarritta, Sergio Seminara e Giovanna Torre

Edizioni Santa Caterina, Pavia 2025, pp. 196, euro 24

“Quaderni di Legislazione Antimafia”

ISBN 978-88-96120-56-9

 

Il volume intende proiettare l’analisi della fattispecie dell’art. 416 bis c.p. in una prospettiva diacronica, allo scopo di lumeggiare le ragioni della sua introduzione ma anche la successiva elaborazione. Come sottolinea Sergio Seminara, l’ermeneutica dell’art. 416 bis c.p. non può prescindere dalla storia della fattispecie e l’una e l’altra ci offrono gli strumenti per comprendere le linee della futura evoluzione del contrasto giuridico alla criminalità organizzata di tipo mafioso. Oggi però, osserva Michele Prestipino, viviamo un paradosso: proprio quando la nostra legislazione antimafia, dopo avere dato i suoi frutti migliori, inizia a essere presa a modello all’estero, tra i nostri confini invece è oggetto di un evidente tentativo, a carattere trasversale, volto a ridimensionarne la portata, con una crescente insofferenza verso tutta la disciplina sostanziale e processuale, motivata sull’idea che la fase emergenziale sia passata e che lo Stato abbia vinto la guerra contro le mafie. Ma occorre continuare sulla strada intrapresa, con la consapevolezza che tutti gli strumenti sui quali si fonda l’azione di contrasto vadano utilizzati in conformità dei principi della Costituzione e dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e che, in tal senso, sia nostro dovere contribuire ad affinarne disciplina e prassi applicative.

 

Con testi di Giuseppe Amarelli, Giovanni Ariolli, Enzo Ciconte, Maurizio De Lucia, Ombretta Di Giovine, Fabio Fasani, Antonella Marandola, Ilaria Merenda, Ignazio Pardo, Michele Prestipino Giarritta, Maurizio Romanelli, Sergio Seminara, Costantino Visconti.

 

I Quaderni di Legislazione Antimafia danno veste editoriale alle attività accademiche del Centro Studi di Legislazione Antimafia Virginio Rognoni. Costituito nel 2024 dal Collegio Universitario S. Caterina da Siena grazie al contributo della Fondazione Monte di Lombardia, il Centro Studi analizza la normativa antimafia in una triplice prospettiva: storica, dottrinale e giurisprudenziale, sotto le direzioni scientifiche, rispettivamente, di Enzo Ciconte, Sergio Seminara e Michele Prestipino Giarritta.